La dottoressa Palmieri riceve nel suo studio dove rivolge particolare attenzione alle donne nel periodo della gravidanza accompagnandole durante tutto il percorso e fornendo il necessario supporto sia relativo al raggiungimento della nascita sia alla fase post partum. Il tutto con l'ausilio delle più avanzate tecnologie che includono visite ostetriche periodiche, ecografie ostetriche e flussimetrie in ginecologie e in ostetricia.

In cosa consiste una visita ostetrica? Con visita ostetrica si intendendo tutti i controlli relativi all'andamento della gravidanza; queste visite saranno scaglionate seguendo un calendario periodico, che include ogni visita ostetrica di controllo.

La prima visita ostetrica andrebbe effettuata entro la decima settimana di gestazione e inizia con la raccolta dati della paziente, per determinare la sua storia clinica; in questa sede verrà calcolata la data presunta del parto sulla base dell'ultima mestruazione e verranno programmati tutti gli esami da svolgere successivamente, insieme alla pianificazione delle tre ecografie raccomandate nell'arco della gravidanza.

Verrà effettuata anche una visita vaginale per controllare il collo dell'utero e le strutture adiacenti; sulla base dei primi accertamenti si potrà determinare se la gravidanza presenti un rischio alto o basso.

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La visita ostetrica del primo trimestre è indispensabile per valutare il corretto andamento della gravidanza; la prima andrebbe svolta nel primo trimestre, preferibilmente a seguito della mancata mestruazione, mentre i controlli successivi, a meno di problematiche particolari che potrebbero rendere necessaria una maggiore frequenza, dovrebbero avere cadenza mensile.

Le visite del secondo trimestre servono per esaminare e discutere con la madre o con la coppia gli esiti degli esami prescritti, spiegando anche le differenze delle ecografie tra il primo e il secondo trimestre. In queste visite si controllano il benessere di madre e feto: della madre si controllano peso, pressione, fattori di rsichio per diabete gestazionale e toxoplasmosi e vengono controllati gli esiti dei vari esami, proponendo eventuali altri controlli; del feto viene rilevata la crescita sulla base di parametri precisi, valutando le ecografie eseguite e sottoponendo la madre alla visita.

Durante le visite del terzo trimestre, ci si concentra maggiormente sul travaglio e sul parto, fornendo alla madre e alla coppia tutte le informazioni necessarie per affrontare queste fasi con tranquillità. Si discute anche dell'allattamento, oltre ad effettuare tutte le rilevazioni necessarie sia alla mamma che al bambino, sempre sulla base degli esami effettuati e del controllo della crescita fetale. Se il feto dovesse essere in posizione podalica, si deve provvedere a istruire la madre su ciò che sarà necessario fare per riposizionarlo correttamente.

Tendenzialmente si tratta dell'ultima visita prima del parto e in questa sede avviene la pianficazione del parto stesso, se naturale o cesareo. Si provvede inoltre a consultare tutti gli esami svolti nell'arco della gravidanza, insieme all'ultima ecografia effettuata; è opportuno anche svolgere le prove di coagulazione del sangue, perché potrebbe essere effettuata l'iniezione peridurale durante il travaglio. Anche in questa visita è importante il colloquio con il medico e l'ostetrica; la ginecologa provvederà alla palpazione dell'addome per valutare il tono dell'utero e la palpazione del collo dell'utero, dalla quale si potrebbe dedurre la data del parto. Ovviamente sarà eseguita l'auscultazione del battito fetale e la misurazione della pressione materna; poi verranno dati gli ultimi consigli utili in vista del parto.

L'ecografia ostetrica è l'esame attarverso cui, tramite una sonda posizionata sul ventre materno, è possibile visualizzare il feto attraverso uno schermo. Le ecografie da svolgere tendenzialmente sono tre nell'arco di una gravidanza regolare; in caso di problematiche potrebbero esserne necessarie altre.

L'ecografia ostetrica con flussimetria è un esame di tipo ecografico che si effettua nel terzo trimestre di gravidanza e che è utile per valutare il regolare sviluppo del feto e la sua simmetria, per escludere malformazioni congenite o genetiche, oppure situazioni di sofferenza fetale, sulla base della valutazione del liquido amniotico.

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