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La dottoressa Elvira Palmieri, ginecologa ad Avellino, all'interno del suo studio offre numerosi servizi alle donne e alle coppie che le si rivolgono, in modo da affrontare sia lo screening sia le cure per le patologie rilevate. Inoltre è anche disponibile per visite domiciliari con il supporto ecografico se necessario, così da andare incontro anche alle esigenze di pazienti anziane o allettate.
La dottoressa si distingue per professionalità, competenza e disponibilità, oltre che per la sensibilità con cui accoglie le pazienti, mettendole a loro agio durante visite ed esami, che per molte potrebbero risultare fonte d'imbarazzo.
Grazie agli svariati corsi di aggiornamento frequentati, anche a livello di relatrice, la dottoressa è in grado di garantire il massimo aggiornamento sia per quanto riguarda le visite e gli esami, che l'approccio terapeutico. Quella che la dottoressa Palmieri offre alle donne è una vera e propria assistenza a 360°.
All'interno del suo studio specialistico, la dottoressa si occupa di tutta una serie di valutazioni ed esami clinici, tra i quali la visita ginecologica completa: si tratta della visita fondamentale per valutare lo stato di salute dell'apparato genitale femminile, che rappresenta per ogni donna, in qualsiasi fascia di età, un appuntamento indispensabile sia in ottica di prevenzione dei tumori, sia per l'individuazione di eventuali patologie a carico dell'apparato riproduttivo.
La visita ginecologica consiste fondamentalmente nella valutazione dello stato di salute degli organi genitali femminili (parliamo di vagina, ovaie, utero e tube di Falloppio) e anche del seno; serve per escludere la presenza di eventuali patologie o per diagnosticarle, sviluppando poi l'adeguato piano di trattamento. Quindi la visita ginecologica è molto importante sia sul piano della prevenzione, sia per il controllo della salute riproduttiva non solo della donna, ma anche della coppia.
La dottoressa Palmieri è specializzata nella prima visita ginecologica (che si svolge con particolari strumenti ed è molto delicata), ma anche nella visita ginecologica interna; inoltre, offre i suoi servizi alle donne in gravidanza. Infatti nel suo studio si svolge anche la prima visita ginecologica in gravidanza e la visita ginecologica post parto.
La visita ginecologica solitamente inizia con un colloquio informativo, utile a mettere la paziente a proprio agio e ad informare il medico circa la sua storia clinica; prosegue poi con l'esame esterno dei genitali, tramite ispezione e palpazione.
Successivamente si passa alla visita ginecologica pelvica addominale, che inizia con la visita transvaginale: si tratta dell'esame interno, che inizia servendosi di uno strumento denominato speculum, che, inserito nella vagina, permette alla dottoressa di analizzarne le pareti interne, arrivando al collo dell'utero.
La visita prosegue poi con l'esplorazione vaginale: la dottoressa esegue questa valutazione servendosi della palpazione bimanuale (ovvero con due dita della mano), che dalla vagina permette di valutare lo stato di utero ed ovaie e anche delle tube, verificando se sono presenti perdite o secrezioni. La visita transrettale (che può essere indicata nel caso di pazienti vergini) è un completamento della visita ginecologica e consente di esaminare la parete posteriore dell'utero, oltre a diagnosticare eventuali condilomi, ragadi anali, polipi o emorroidi.
A prescindere dall'età della donna, si consiglia di sottoporsi a una visita ginecologica di controllo ogni anno, al massimo ogni due, anche se non vi sono problemi particolari di salute.
La dottoressa Palmieri offre anche i suoi servizi alle donne in gravidanza, sia a livello di prima visita ginecologica, sia per quanto riguarda la visita ginecologica post parto. Comunque, durante tutta la gravidanza, si occupa delle visite indispensabili, che devono essere almeno otto in questo delicato periodo.
Presso il suo studio, viene effettuato anche il monitoraggio ecografico dell'ovulazione per le pazienti desiderose di concepire, che serve proprio per monitorare la crescita del follicolo o dei follicoli ovarici.
Anche se apparentemente si tratta di due figure simili, ci sono differenze: intanto sono diversi i titoli di studio, poi, pur seguendo entrambe le donne durante la gravidanza, si deve dire che la ginecologa è l'unica che può prescrivere farmaci e intervenire chirurgicamente.
La flussimetria consente alla ginecologa di misurare sia la velocità, sia la quantità di sangue presente in uno specifico vaso sanguigno. È spesso utilizzata per esaminare la circolazione del feto e lo stato della placenta.